Alla scoperta dei luoghi del mistero a Venezia, palazzi storici, ponti, calli che sono stati scenario di miti e leggende veneziane.

Venezia è una città di inestimabile bellezza, rimasta intatta per secoli nella sua magnificenza, nei meandri delle sue calli e nei suoi palazzi aleggia ancora lo spirito di tempi lontani.

Se sei un amante del mistero e hai voglia di organizzare un tour insolito ascolta cosa ti sto per raccontare.

Queste sono solo alcune delle leggende che si narrano, se ne conosci altre condividile nei commenti!

Cominciamo questo itinerario nei luoghi del mistero della Serenissima.

Tutti i luoghi misteriosi di Venezia

  1. Cà Dario, il palazzo maledetto: superata l’Accademia, in campiello Barbaro troverai questo palazzo quattrocentesco. La sua aura magica e fiabesca ispirò artisti come John Ruskin e Claude Monet. Il palazzo, originaria dimora del diplomatico della Serenissima Giovanni Dario, sembra essere stregato. La vita di tutti i suoi proprietari vennero colpita da tragici avvenimenti, non c’è da stupirsi del fatto che oggi è disabitato. Curiosità: negli anni novanta anche il noto regista Woody Allen era intenzionato all’acquisto della proprietà ma desistette, forse per scaramanzia?
  2. Biasio Luganegher: la storia di Biasio sembra uscita da uno dei film di Tim Burton. Si dice infatti, che in Riva di Biasio, nei pressi della Stazione santa Lucia, abitasse un macellaio che, udite udite, utilizzasse la carne delle sue povere vittime per realizzare i suoi prelibati spezzatini. Una vera storia dell’orrore, non credi?
  3. Il bottazzo di Sant’Albano – Basilica di San Donato di Murano: La leggenda del Bottazzo risale all’anno 1000. Una cassa di marmo venne avvistata mentre galleggiava miracolosamente nei pressi di Burano. Al suo interno erano custodite le spoglie di tre santi, Sant’Orso, San Domenico e Sant’Albano e una botte da cui il vino sgorgava ininterrottamente. La botte venne presto rubata dagli abitanti della vicina isola di Murano che per custodirla la murarono all’interno della Basilica di San Donato. Sarebbe bello riuscire a ritrovare la magica botte e avere vino gratis ad oltranza!
  4. La leggenda del Ponte del Diavolo: Rimaniamo nelle isole e ci spostiamo a Torcello, dove si narra che durante la dominazione austriaca una giovane donna fece un patto con il diavolo per poter riabbracciare il suo amato. Il diavolo venne raggirato e ogni 24 dicembre torna al Ponte sotto forma di gatto nero per saldare il suo debito con la giovane donna.
  5. L’isola di Poveglia: Non poteva certamente mancare in questa classifica l’isola infestata dai fantasmi più celebre di tutta la laguna. Si mormora che da secoli l’isola sia infestata dagli spettri dei morti di peste che qui venivano confinati. Mi tremano i denti dalla paura!

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