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Se sei un festaiolo doc, non puoi proprio mancare alla festa del Redentore, l’appuntamento più spettacolare dell’estate veneziana. Una festa a cui siamo molto affezionati! Balli, feste fino all’alba, fuochi artificiali, luci e atmosfere rendono questa notte dell’anno davvero unica e magica.

Godersi la festa dalla barca è solo per pochi eletti, ma ti assicuriamo che ci sono posti dove a poco prezzo si possono gustare cichetti e vinelli sospesi sull’acqua, illuminati a giorno dalla luce dei fuochi.

Ma da dove ha origini il Redentore? E’ presto detto.

Questa festa nasce, innanzitutto, come celebrazione religiosa. Nel 1577, il Senato della Serenissima eresse infatti una chiesa intitolata a Cristo Redentore, per celebrare la fine della peste che aveva decimato un terzo della popolazione veneziana.

Il tempio, opera di Andrea Palladio, fu terminato nel 1592. Da quel momento, le varie confraternite e il popolo vi andavano in processione ogni anno, attraversando un lungo ponte di barche provvisorio tra le rive del canal della Giudecca.

Una tradizione che continua anche oggi: ti sarà capitato di attraversare il ponte di barche sulla Giudecca, sperando magari di non perdere l’equilibrio!

Durante il redentore i canali si popolano di Gondole, Gondolete, Batèle, Còfani, Mascarète, Bragozzi, Sanpieròte, Sàndoli (dette Sandai), un vero spettacolo per gli occhi (ma anche per il palato, dato che servono la migliore gastronomia della laguna!).

Sei pronto a salpare? Festa del Redentore